RecoBar – Recupero di diversità genetica in orzo per l’agricoltura del futuro

L’orzo è una delle principali colture in Europa per superficie coltivata e produzione economica.

Il progetto RecoBar intende ampliare la base genetica dell’orzo coltivato, esplorando, con un approccio razionale e basato sulle conoscenze genomiche, la diversità di vecchie varietà e popolazioni locali adattate ad ambienti contrastanti.

RecoBar concentra le proprie attività su caratteri fondamentali per lo sviluppo di nuove varietà adatte a soddisfare gli obiettivi del Green Deal europeo.

LE AZIONI CONDOTTE

Attività 1: sfruttare la diversità esistente dell’orzo per espanderne la base genetica, attingendo alla variabilità genetica trascurata dal breeding moderno. Il potenziale di cultivar antiche e popolazioni di orzo del bacino del Mediterraneo e della regione Nordico-Baltica sarà valutato per la coltivazione in condizioni di basso input.

Attività 2: caratterizzare nuovi tratti e loci genetici per la tolleranza agli stress abiotici. Il progetto si focalizzerà su una varietà di materiali vegetali già sviluppati dai partner per migliorare la risposta dell’orzo a siccità, ristagni idrici, alta temperatura, ridotta disponibilità di azoto, allettamento.

Attività 3: definire ideotipi di orzo per futuri agroecosistemi. La modellistica, strumento chiave per predire eventuali benefici derivanti da innovazioni varietali, sarà qui utilizzata per estendere la predizione genomica a diversi scenari di cambiamento climatico, per simulare le risposte genotipiche in agroecosistemi diversificati, e per identificare strategie di breeding specifiche per diverse regioni geografiche.

Attività 4: caratterizzare il microbiota della rizosfera di diversi orzi, al variare delle condizioni ambientali. I processi di domesticazione e breeding hanno avuto un impatto sulla composizione e le funzioni del microbiota della rizosfera. Questo sarà studiato nel progetto a partire da cultivar antiche e moderne allevate in condizioni di campo In Italia, Spagna, Turchia, Irlanda e Finlandia.

LE RICADUTE PER I CONSUMATORI, I PRODUTTORI E L’AMBIENTE

RecoBar genererà nuove conoscenze e strumenti per la valorizzazione della biodiversità dell’orzo, con lo scopo di:
– identificare genotipi per l’uso diretto nell’agricoltura a basso input, anche in collaborazione con agricoltori e loro associazioni, quali il Consorzio Forestale di Prata Camportaccio (SO);
– individuare genotipi, caratteri e geni utili da includere nei programmi di miglioramento genetico della specie;
– ripensare la produzione agricola come parte di un intero agroecosistema, con particolare attenzione alla diversità e alle funzioni del microbiota del suolo.

Il progetto RecoBar è finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), nell’ambito della Joint FACCE-JPI SusCrop Call on Agrobiodiversity, anno 2022.

Coordinatore del progetto
Dr. Ernesto Igartua, CSIC Saragozza, Spain

Partners
• Università di Helsinki, Finlandia
• Cukurova University, Turchia
• Università degli Studi di Milano, Italia
• CREA – Centro di ricerca Genomica e Bioinfomratica, Fiorenzuola d’Arda, Italia
• Università della Silesia, Polonia
• Università di Tartu, Estonia,
• Università di Dublino, Irlanda
• LUKE, Finlandia

Per ulteriori informazioni sul progetto

https://recobar.eu