I terreni conferiti in gestione al Consorzio Forestale di Prata Camportaccio sono dislocati in diversi comuni della Valchiavenna e ricomprendono più di 1.000 ha di superficie. All’interno di quest’area, oltre ai boschi, sono presenti altri elementi caratteristici del paesaggio: corsi d’acqua , prato-pascoli, manufatti storici, sentieri, strade agro-silvo-pastorali. Il Consorzio pertanto si occupa anche della manutenzione di questi elementi presenti sul territorio.
Sistemazioni Idraulico-Forestali
Per migliorare il deflusso idrico e ridurre il rischio provocato dall’erosione superficiale dei versanti, il Consorzio Forestale interviene anche con la realizzazione di interventi di ingegneria naturalistica (es. palizzate e palificate). Questi combinano l’impiego di materiali inerti (legname, pietrame, geotessili…) all’utilizzo di piante, che accrescendosi garantiscono la stabilità del suolo, grazie alle loro radici.
Manutenzione della rete sentieristica
All’interno dei terreni conferiti in gestione al Consorzio si snodano alcuni sentieri, fra i quali quello che da Pratella conduce al Rifugio “il Biondo” sito in località Prà Baffone. Ogni anno il personale del Consorzio si occupa di effettuare interventi di manutenzione ordinaria (es. rimozione dei detriti, sfalcio dell’erba) e straordinaria (es. consolidamento delle scarpate, sistemazione di piccoli smottamenti).
Manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale
Il Consorzio Forestale è il soggetto gestore della strada agro-silvo-pastorale che da Prata Camportaccio conduce a Pratella (pista della Rebbia). Annualmente vengono svolte pulizie delle canalette laterali di scolo e delle griglie di raccolta delle acque, interventi di sistemazione del fondo e interventi di manutenzione straordinaria per garantire la sicurezza al transito.